lunedì 4 gennaio 2021

"Follia" di Patrick Mc Grath

E' stato l'ultimo libro letto nel 2020, il più coinvolgente, il più vero, il più estraniante.

La storia di una passione che va oltre l'amore, oltre le convenzioni, oltre le comodità di una vita pressochè appagante, che travolge tutto e lascia infine dolore, sgomento e morte

Stella è la moglie del nuovo vice direttore del manicomio.

Di bella presenza, di buona famiglia, in un matrimonio non soddisfacente ma neanche opprimente, privo di novità nel bene e soprattutto nel male.

Nella nuova sistemazione di famiglia, conosce Edgar Stark, un'artista uxoricida detenuto in regime di semilibertà nel manicomio.

Edgar si occupa del restauro della serra commissionato proprio dal marito di Stella e dell'orto, dove il figlio andava a giocare.

E giorno dopo giorno cresce questa passione immensa che travolge tutto, ribalta i canoni, stravolge le consuetudini e apre la strada all'orrore.

La voce narrante è quella dello psichiatra che accoglierà le confessioni di Stella, portando ad un coinvolgimento che offuscherà le valutazioni professionali.

5 stelle su 5